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Atp Montecarlo 2021: i favoriti al titolo
Sembrerebbe un gioco a due: il Masters1000 di Montecarlo, una delle perle della stagione tennistica sulla terra, resta un affare di coppia, l’ennesima sfida tra le tante di questi anni che vede contrapporsi Rafael Nadal e Novak Djokovic. A scanso di equivoci, le previsioni sono soggette a smentite e non mancano campioni che possono pensare di insidiare i due protagonisti designati, ma le assenze di Thiem e Federer restringono sicuramente il campo delle alternative. Restano il tedesco Alexander Zverev, che però non ha ben figurato a Miami, e due nomi di grido come Medvedev e Tsitsipas, malgrado non siano ancora completamente a proprio agio sulla terra.
I 35 anni di Nadal non ingannino, è sempre lo spagnolo quello da battere, con all’attivo undici vittorie nel torneo del Principato. E l’unico che ha le carte in regola è lui, il numero 1 della classifica Atp, Djokovic, ostico su tutte le superfici compresa l’amata terra rossa dello spagnolo, su cui ha trionfato 6 volte. Novak aspetta la rivincita per il Roland Garros, Nadal è avvisato.
Storia del torneo di Montecarlo
Ha dovuto saltare l’edizione del 2020, come molti altri eventi sportivi, a causa della pandemia di Covid, ma il Masters di Montecarlo è uno dei tornei imprescindibili sulla terra rossa.
Fondato nel 1897, diventa Open nel 1969 e negli anni ’90 si caratterizza per essere il torneo degli specialisti della terra rossa, quello in cui attestarsi come dominatori della specialità. È con il primo decennio degli anni duemila però che arriva il suo incontestabile campione, Rafael Nadal, che a uno a uno distrugge tutti i record, a partire da quello per il numero di vittorie consecutive, addirittura otto, dal 2005. I titoli per lo spagnolo diventano undici negli anni, mentre sono settantacinque le partite giocate, di cui settantuno vinte. Di queste, quarantasei sono le vittorie consecutive.
L’ultima vittoria dell’iberico è del 2018, mentre nel 2019, fuori da ogni pronostico, il vincitore sarà Fabio Fognini.
Fabio Fognini principe di Monaco nel 2019
Fu quasi una vittoria in casa per Fabio Fognini, originario di Arma di Taggia, a poche decine di chilometri dai campi in cui si disputa il Masters di Montecarlo. Due set e partita, un 6-3 6-4 contro Lajovic per la vittoria forse più bella del ligure, ultimo di soli quattro vincitori italiani del torneo del Principato.
Mai così freddo e attento, Fognini trionfò sfruttando gli errori del serbo, partito bene ma messo alle corde dall’italiano grazie a cambi di ritmo, palle corte e concentrazione. Nel secondo set un fastidio alla coscia fa temere il peggio, ma l’italiano è predestinato: vittoria sul secondo match point.
Ora è l’ultimo a detenere il titolo anche se le condizioni sono molto diverse: due anni fa la vittoria spalancò a Fognini i piani alti della classifica, ora la posizione è ben diversa e l’inizio di stagione non è stato buono. Serve carattere e di questo ingrediente il ligure non è certo sprovvisto.
Pronostico Montecarlo 2021: chi vincerà?
Con i forfait di Dominic Thiem e la prolungata assenza di Roger Federer, l’unico che potrebbe pensare di poter mettere il bastone tra le ruote ai due superfavoriti è Alexander Zverev. Restano dunque favoritissimi Nadal e Djokovic, con Medvedez, Tsitsipas, Hurcackz e il detentore del titolo, Fabio Fognini non consigliati come scomessa. Consigliamo, il nostro pronostico Montecarlo 2021, Zverev o Nadal. Per Nadal sarebbe il dodicesimo sigillo nel principato, per il tedesco Zverev il primo.
Tabellone Montecarlo
In programma dal 12 al 18 aprile, il Masters1000 di Montecarlo vedrà competere ben quattro azzurri oltre il campione in carica Fognini, numero 18 in classifica. Matteo Berrettini è il primo degli italiani nella classifica Atp, al decimo posto. Dietro di lui Jannik Sinner, numero 31, sconfitto in finale a Miami dopo una cavalcata pazzesca. Lorenzo Sonego è 34esimo, mentre Lorenzo Musetti (wild card) è 90esimo.
È sul diciannovenne sudtirolese che si appoggiano le speranze del tennis italiano del futuro, alimentate da numeri incredibili per un ragazzo di nemmeno vent’anni. Montecarlo potrebbe confermare quello che di ottimo si è visto fino a qui o riportare con i piedi per terra Sinner, la sua carriera però non è che all’inizio ed entusiasmarsi è lecito.