Serie A 2022-23 le matricole: Cremonese, Monza e Lecce
Come si presentano alla partenza le squadre di serie A (2 di 3) .
Le matricole: Cremonese, Monza e Lecce.
Un paio di graditi ritorni e una new entry assoluta. Così si presenta il quadro delle matricole di Serie A per la stagione 2022-23. Se per il Lecce si tratta di un ritorno che fa seguito a una ripetuta presenza, negli ultimi anni, altrettanto non si può dire per Cremonese e Monza.
Lecce.
La squadra agli ordini di Marco Baroni usa la formula collaudata, tipica delle “provinciali” che consiste nel puntare su un collettivo di giovani motivati e atleticamente ben preparati, in grado di mettere in seria difficoltà anche compagini blasonate, sottoponendole a un pressing asfissiante. Per l’occasione la rosa del Lecce è stata ampiamente rinnovata. Tra gli acquisti segnaliamo Cetin (d, Verona), Colombo (a, Milan), Frabotta (d, Juventus), Brancolini (p, Fiorentina), Bistrovic (c, Cska Mosca), e Voelkerling Persson (a, Roma). Ceduti invece alcuni tra i protagonisti del ritorno in A, tra cui Plizzari (p, Milan), Faragò (d, Cagliari).
Cremonese.
La Cremonese, squadra rivelazione a cavallo tra gli anni 80 e 90 del secolo scorso, ha abbandonato definitivamente la Serie A dopo la stagione 1995-96, rientrando dopo un digiuno durato 27 anni. In questo quarto di secolo i grigioverdi sono andati incontro a molte vicissitudini societarie, dovute alla crisi economica che ha investito molte società sportive nei primi anni 2000. La sperequazione verificatasi con la redistribuzione dei proventi dei diritti televisivi tendente a favorire le squadre più importanti, inoltre, non ha certo aiutato le piccole.
Dire che i grigioverdi hanno letteralmente rifatto l’organico per adeguarlo ai nuovi standard non è certo un’esagerazione. In compenso hanno anche ceduto diversi pezzi pregiati a squadre importanti: Carnesecchi (p) e Okoli (d,) all'Atalanta, Sernicola (d, Sassuolo), Gaetano (c, Napoli), Casasola (d, Lazio) e Fagioli (c, Juve).
Monza.
Per la formazione lombarda l’approdo in serie A rappresenta una novità assoluta e guardando le premesse, il giocattolo di Berlusconi e Galliani sembra volere onorare al meglio questa opportunità. Tra gli acquisti spiccano i nomi di Petagna (a, Napoli), Pablo Mari (d, Arsenal), Caprari (a, Verona), F. Ranocchia (c, Juventus), Pessina (c, Atalanta), Sensi (c, Inter), Carboni (d, Cagliari), A. Ranocchia (d, Inter), Cragno (p, Cagliari). A questi si potrebbe aggiungere anche il nome del difensore centrale Acerbi, in rotta con l’ambiente della tifoseria biancoceleste. Insomma: un ingresso in grande stile nella massima serie, per la matricola Monza.